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La prima sfida è nei tempi di consegna (MI)
La prima sfida è nei tempi di consegna (MI)
Edifici della società Decathlon Italia, leader della distribuzione di abbigliamento e attrezzature sportive, che ne ha fatto il suo centro logistico per il nord-est Italia.

A Basiano, nella periferia di Milano, la Fap Investments di San Zeno Naviglio (BS), Società d’investimento privata attiva nel campo immobiliare, ha realizzato uno dei poli logistici più grandi ed efficienti nel nostro Paese, con una superficie coperta di oltre 50.000 m².
Il complesso è stato locato alla società Decathlon Italia, leader della distribuzione di abbigliamento e attrezzature sportive, che ne ha fatto il suo centro logistico per il nord-est Italia, oltre che per Slovenia e Croazia. Un insediamento in grado di operare per 24 ore al giorno, impiegando oltre 600 persone, da cui sono spediti, ogni anno, decine di milioni di articoli. Un’attività che richiede efficienza, ma soprattutto sicurezza, attiva e passiva.

Logistica vincente

Il compito di curare l’intera progettazione è stato affidato a Europroject Electric, società d’ingegneria bergamasca alla quale fa capo un team di ingegneri specializzati in diversi ambiti impiantistici.
Per supportare le attrezzature e il lavoro delle persone, è stato necessario disporre di 1.600 kVA di potenza installata. Al tempo stesso, progettisti e installatori sono stati chiamati a valutare con attenzione ogni singolo dettaglio. “Dettagli” con i quali è abituato a confrontarsi quotidianamente Matteo Agazzi, titolare di A.g.i.e., azienda bergamasca specializzata in impianti elettrici e speciali: “Per soddisfare i requisiti prescritti dalla società di progettazione, nel polo di Basiano era indispensabile operare con un fornitore in grado di garantire, oltre a prodotti all’avanguardia, anche una logistica particolarmente efficiente. Per questa ragione abbiamo individuato in BTicino il partner ideale. Il catalogo dell’azienda è completo e abbiamo già apprezzato la qualità del servizio logistico, ma anche la disponibilità dei collaboratori dell’azienda a fronteggiare eventuali imprevisti, immancabili quando si è chiamati a realizzare una rete elettrica complessa. Per dare un’idea della complessità dell’impianto, abbiamo utilizzato ben 70 km di cavi di potenza”.

Partiamo dall’alimentazione

I tecnici di A.g.i.e. hanno realizzato un’impiantistica che si dirama dalla cabina di trasformazione, ovvero il cuore dell’intera infrastruttura, dove convergono quasi 5 km di condotti sbarre Zucchini – BTicino. “Per noi – riprende Agazzi – questi ultimi offrono una maggior sicurezza rispetto a cavi, anche se la loro istallazione non è banale, perché essendo componenti rigidi, la predisposizione deve essere attentamente pianificata. Da anni installiamo condotti sbarre Zucchini, di cui conosciamo i vantaggi e affidabilità. La nostra esperienza ci permette, infatti, di posizionarle senza particolari problemi, anche se è necessaria una maggiore attenzione in fase progettuale. Anche in questo caso, però, lavorando a stretto contatto con gli specialisti di settore di BTicino, abbiamo progettato e definito nel dettaglio ogni singolo componente, che è poi arrivato in cantiere già numerato. Ciò ha velocizzato l’installazione, prevenendo eventuali problematiche, garantendo maggior sicurezza agli operatori presenti nel polo logistico”.
Inutile ribadire che anche i trasformatori devono essere molto affidabili perché da essi dipende sia l’erogazione sia la qualità dell’energia distribuita. A Basiano sono stati impiegati due trasformatori da 1600 kVA: una ridondanza necessaria per fronteggiare, nel tempo, qualunque guasto, ma anche per garantire la possibilità di effettuare i necessari interventi di manutenzione.
Quasi scontata, in questo processo, la scelta dei trasformatori BTicino-EdM. Apparecchi nei quali il tradizionale isolante in olio e stato sostituito da resina. Una caratteristica che, oltre a semplificare l’installazione, garantisce elevati livelli di sicurezza, poiché sono state eliminate le sostanze infiammabili e inquinanti, che rappresentano un potenziale pericolo.
La gestione e la distribuzione di queste potenze non sono comunque operazioni semplici e i tecnici di A.g.i.e. hanno scelto di utilizzare, all’interno dei quadri elettrici generali, gli interruttori aperti di potenza MegaBreak e gli interruttori scatolati MegaTiker. “Anche in questo caso – come spiega Agazzi – la scelta è stata guidata da criteri di praticità e sicurezza”.

Proteggiamo anche i cavi

La corretta scelta dei componenti, in un’installazione tanto complessa e ramificata, non può trascurare la protezione passiva. Anche in questo caso, A.g.i.e. ha trovato nel catalogo BTicino le risposte alle proprie esigenze specifiche. Le passerelle in acciaio a filo Cablofil, infatti, sono caratterizzate da un sistema di fissaggio senza viti che, quindi, è molto rapido. I cambi di direzione possono essere realizzati in loco, senza l’utilizzo di accessori specifici. Caratteristiche molto apprezzate dagli operai che hanno lavorato in quota per la posa dei componenti. L’elevata resistenza meccanica rende le passerelle Cablofil adatte a supportare anche carichi elevati, oltre a prevenire eventuali strappi o schiacciamenti quando i cavi stessi raggiungono i quadri di distribuzione. In quest’area, dove i fasci di cavi devono aggirare eventuali ostacoli e sono esposti al rischio di danno accidentale, si è optato per la Serie P31 Gamma-P Legrand. In questo caso, infatti, la dotazione di accessori permette di creare rapidamente i percorsi ideali, coniugando così le esigenze di sicurezza con quelle estetiche. La potenza dentro l’armadio Analoghi criteri hanno guidato le scelte progettuali dei trenta quadri di distribuzione che, posti strategicamente all’interno dei quattro capannoni in cui è suddiviso il Polo logistico, alimentano le singole utenze, ma anche la rete Konnex che permette di gestire i sensori che regolano l’illuminazione dei singoli corridoi, oltre agli impianti speciali.
Anche nel caso degli armadi, riprende Agazzi, “ci siamo orientati verso prodotti che conosciamo bene, gli armadi MAS400 BTicino, apprezzati dal cliente per l’estrema compattezza, al punto che possono avere una profondità interna di soli 150 mm”.
Se l’affidabilità della rete elettrica è spesso considerata scontata dagli utenti, non altrettanto può dirsi per le infrastrutture di telecomunicazione, la cui precarietà è temuta da chi opera nell’eCommerce. Per una realtà che deve evadere 4mila ordini all’ora, infatti, l’infrastruttura dati è vitale.
L’attenzione alla rete locale, composta da 150 km di cavi dati, ha suggerito di creare l’infrastruttura di comunicazione con componenti certificati in Categoria 6a. Una scelta non comune nel nostro Paese, dove spesso si cerca di risparmiare adottando soluzioni di categoria inferiore, con il rischio di non fornire prestazioni adeguate alle esigenze degli utilizzatori.
Nel polo di Basiano, al contrario, i responsabili hanno optato per una soluzione in grado di coniugare prestazioni e affidabilità. Sul mercato esistono, infatti, prodotti in Categoria 7, con prestazioni teoricamente superiori, ma che non sembrano avere ancora raggiunto una maturità ritenuta adeguata dai progettisti. La scelta si è così orientata su una soluzione ampiamente testata e apprezzata. Inoltre, avendo utilizzato tutti i prodotti della famiglia BTnet di BTicino, è stato possibile sfruttare i vantaggi offerti da soluzioni nativamente ingegnerizzate per operare insieme e che, quindi, garantiscono margini superiori rispetto a quelli richiesti dalle certificazioni di categoria. L’impiego degli Ups Trimod Legrand, infine, ha garantito la continuità elettrica della sala server e, quindi, la possibilità di fronteggiare anche eventuali perturbazione provenienti dalla rete elettrica esterna.

Scheda installazione

  • Proprietà: Fap Investments – San Zeno Naviglio (BS)
  • Locatario: Decathlon Italia
  • Studio di progettazione: Europroject Electric – Brusaporto (BG)
  • Installazione: A.g.i.e. – Bergamo


Prodotti utilizzati

  • Trasformatori: BTicino-Edm da 1600 kV
  • Quadro Elettrico Generale con Interruttori aperti di potenza MegaBreak
  • Quadri elettrici di zona: MAS400
  • Interruttori scatolati: Megatiker
  • Interruttori e altri dispositivi modulari: BTdin
  • Passerelle Filo: Cablofil e P31 Legrand
  • UPS: Trimod Legrand
  • Condotti sbarre: Zucchini
  • Sistema KNX (gestione illuminazione)
  • Sistema Btnet (cablaggio strutturato, quadri, pannelli di permutazione, connettori