Il 2023 si è rivelato un anno record per l'energia rinnovabile in Italia, con 5,7 GW di nuova capacità installata, di cui 5,2 GW provenienti dal fotovoltaico, il dato più alto dal 2012. Questo trend positivo sembra destinato a continuare, con una crescita del 49% delle nuove installazioni registrata nei primi cinque mesi dell'anno. Il settore fotovoltaico sta rapidamente diventando il pilastro della strategia energetica e ambientale nazionale, mirata a raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione previsti dal Piano Nazionale Integrato per l'Energia e il Clima (PNIEC), che prevede l'installazione di 7,1 GW annui di nuove capacità entro il 2030.
BTicino si pone al fianco dei professionisti del settore, offrendo un supporto concreto nella realizzazione di impianti fotovoltaici di ogni dimensione. La gamma di prodotti BTicino è studiata per soddisfare tutte le esigenze impiantistiche, con dispositivi e accessori per il collegamento, la protezione, il sezionamento e la misura: un’offerta completa e integrata per il settore fotovoltaico che sottolinea la continua innovazione per rispondere alle esigenze di un mercato in rapida evoluzione.
In linea con le attuali tendenze per gli impianti utility scale, BTicino ha infatti arricchito la propria offerta con nuove soluzioni per la protezione dei dispositivi in corrente continua fino a 1000 Vdc e in corrente alternata fino a 800 Vac. Tra questi dispositivi spiccano gli interruttori magnetotermici e i sezionatori per impianti da 1000 Vdc, i portafusibili modulari SPX3 da 800 Vac, i morsetti e le morsettiere Viking 3, e i sistemi di canalizzazione in metallo Serie P31+ e passerelle a filo Cablofil.
BTicino propone inoltre trasformatori in resina per applicazioni del fotovoltaico, disponibili in versioni con potenze da 160 kVA fino a 3150 kVA, con secondario a 400 V o 800 V, ideali per campi fotovoltaici fino a 1 MW. L'offerta è completata da quadri MT/BT per fotovoltaico e da limitatori di sovratensione (SPD) con cartucce sostituibili, che garantiscono un'adeguata protezione contro le sovratensioni che potrebbero danneggiare i componenti elettronici dell'impianto.
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